Cosa farò ora che tu vai via, "dimmi cosa farai,"
cederò alla pazzia, per scordarmi di te,
farò il diavolo a tre, sarò forte domani, vedrai sarò forte.
Cosa farai se dormire non puoi, dimmi, cosa dirai
alla gente di noi. È finita così e ti ritroverai
in un solo momento a cercare nel vento.
Quando sognavi con me la tua casa,
già ti vedevi vestita di rosa, vicino a me ti sentivi sicura,
senza problemi, senza paura, come una stella brillavi,
eri mia, correva forte la tua fantasia,
sembrava tutto più bello di un gioco, era l'amore,
non era poco e ci ripenso, notte e giorno ti penso.
Niente di strano, ti bastava una mano, ma come un cretino,
io non me ne accorgevo, tu te ne andavi, io ti perdevo!
Cosa farò? Mamma mia che disordine, cosa farò?
Quanti giorni da spendere, senza di te, solo a pensare.
Quando fermavi i minuti le ore per non sciupare
un momento d'amore, come eri bella tra quelle lenzuola,
e la mia mente ancora vola.
Quando stringevi più forte il cuscino, dicevi "pensa,
se fosse un bambino". Sembrava tutto più bello di un gioco.
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Era l'amore, non era poco, è finita cosi e ti ritroverai
in un solo momento a cercare nel vento.
Quando sognavi con me la tua casa, già ti vedevi vestita di rosa,
vicino a me ti sentivi sicura, senza problemi, senza paura.
Quando fermavi i minuti le ore, per non sciupare un momento d'amore,
come eri bella tra quelle lenzuola, e la mia mente ancora vola.
Quando stringevi più forte il cuscino, dicevi: "pensa, se fosse un bambino".
Sembrava tutto più bello di un gioco, era l'amore, non era poco.